Le doti naturali nei Retriever
Le doti naturali sono predisposizioni innate che costituiscono il bagaglio genetico del cane.
Le modalità con le quali ogni individuo reagisce a quanto accade all’esterno e ai mutamenti, dipendono dal suo carattere che è la combinazione delle doti naturali e la somma delle esperienze.
L’apprendimento (l’educazione) è in grado quindi di stimolare o smorzare alcune delle sue doti, innate che tuttavia non si possono insegnare: o ci sono o non ci sono.
Il livello di presenza di ciascuna dote può essere indicato con il sistema di punteggio adottato dallo Scanziani che va da 1 a 4 a seconda del livello della dote naturale presente nel cane.
Possessività: la capacità di identificare un oggetto o un’area come propri o del gruppo e di
difenderli.
Combattività: la capacità di rispondere con energia, con la lotta fin’anche col morso, a stimoli esterni spiacevoli.
Curiosità: l’interesse a esplorare l’ambiente che lo circonda e a interessarsi a quanto vi accade.
Vigilanza: la capacità di percepire un pericolo e di segnalarlo
Docilità: la propensione ad instaurare con il proprietario un rapporto di rispetto, attaccamento, fiducia.
Aggressività: la capacità di reagire a una minaccia che metta in pericolo la sua incolumità e quella dei componenti del branco, o minacci la sicurezza del territorio posto sotto il suo controllo.
Socialità: verso altri cani indica la predisposizione a vivere e collaborare con essi; nel rapporto con l’uomo indica l’essere in grado di inserirsi nella società e collaborare con lui in partnership.
Tempra: la capacità di affrontare e superare gli stimoli spiacevoli sia dal punto di vista fisico che
da quello psichico.
Temperamento: indica la velocità di risposta del cane ad uno stimolo esterno di qualsiasi natura.
Le modalità con le quali ogni individuo reagisce a quanto accade all’esterno e ai mutamenti, dipendono dal suo carattere che è la combinazione delle doti naturali e la somma delle esperienze.
L’apprendimento (l’educazione) è in grado quindi di stimolare o smorzare alcune delle sue doti, innate che tuttavia non si possono insegnare: o ci sono o non ci sono.
Il livello di presenza di ciascuna dote può essere indicato con il sistema di punteggio adottato dallo Scanziani che va da 1 a 4 a seconda del livello della dote naturale presente nel cane.
Possessività: la capacità di identificare un oggetto o un’area come propri o del gruppo e di
difenderli.
Combattività: la capacità di rispondere con energia, con la lotta fin’anche col morso, a stimoli esterni spiacevoli.
Curiosità: l’interesse a esplorare l’ambiente che lo circonda e a interessarsi a quanto vi accade.
Vigilanza: la capacità di percepire un pericolo e di segnalarlo
Docilità: la propensione ad instaurare con il proprietario un rapporto di rispetto, attaccamento, fiducia.
Aggressività: la capacità di reagire a una minaccia che metta in pericolo la sua incolumità e quella dei componenti del branco, o minacci la sicurezza del territorio posto sotto il suo controllo.
Socialità: verso altri cani indica la predisposizione a vivere e collaborare con essi; nel rapporto con l’uomo indica l’essere in grado di inserirsi nella società e collaborare con lui in partnership.
Tempra: la capacità di affrontare e superare gli stimoli spiacevoli sia dal punto di vista fisico che
da quello psichico.
Temperamento: indica la velocità di risposta del cane ad uno stimolo esterno di qualsiasi natura.
PRESENZA DELLE DOTI NATURALI NEI RETRIEVER
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Possessività | Combattività | Curiosità | Vigilanza | Docilità | Aggressività | Socialità | Tempra | Temperamento |
2 | 2 | 4 | 3 | 4 | 1 | 4 | 2 | 3 |
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